Press to Close

UN AMBIENTE DEL TARDO OLOCENE DEL MARE DEL NORD MERIDIONALE IN BASE ALLA COMPOSIZIONE ISOTOPICA DEL GUSCIO DEL PETTINIDE AEQUIPECTEN OPERCULARIS

Jon A. Hickson, Andrew L.A. Johnson, Tim H.E. Heaton, e Peter S. Balson

Riassunto

Sei gusci di Aequipecten opercularis del tardo Olocene provenienti dal Mare del Nord meridionale, datati con C14 e con eta’ variabili tra 2535 e 965 anni fa (536 a.C. e 1035 d.C. rispettivamente) sono stati campionati in serie ed analizzati per conoscere la loro composizione isotopica di ossigeno e carbonio. I profili dell’isotopo dell’ossigeno mostrano variazioni cicliche sostanziali e sono un riflesso delle fluttuazioni della temperatura della superficie marina, di cui viene registrato l’intero campo di variazione stagionale. Se paragonati alle eta’ fornite dai gusci di Aequipecten opercularis I dati di temperatura non si accordano con gli studi precedenti sul cambiamento climatico del tardo Olocene nell’area Europea. In particolare, I gusci provenienti dai presunti intervalli caldi suggeriscono condizioni relativamente fredde, mentre quelli provenienti dai presunti intervalli freddi indicano invece condizioni relativamente calde.

In ogni caso I dati devono essere trattati con grande circospezione a causa della piccola quantita’ di gusci esaminati. I profili dell’isotopo del carbonio mostrano variazioni relativamente minori e nessun andamento riconoscibile, e sono inoltre difficili da interpretare in termini di variabili ambientali. Esiste comunque una differenza statisticamente significativa tra le medie del tardo Olocene e le composizioni isotopiche moderne del carbonio. probabilmente come conseguenza dell’introduzione di CO2 nell’atmosfera da parte dell’uomo. Il Pettinide Aequipecten opercularis del tardo Olocene mostra di rado le interruzioni di crescita invernali che si osservano invece nelle conchiglie di oggi nel Mare del Nord ed era presente in quantita’ piu’ abbondanti. Questa puo’ essere una conseguenza dell’assenza di inquinamento nel tardo Olocene.

Jon A. Hickson e Andrew L.A. Johnson. Division of Earth Sciences, School of Environmental and Applied Sciences, University of Derby, Derby DE22 1GB, UK (e-mail)
Tim H.E. Heaton. Isotope Geosciences Laboratory, British Geological Survey, Keyworth, Nottingham NG12 5GG, UK
Peter S. Balson. Coastal Geology and Engineering Group, British Geological Survey, Keyworth, Nottingham NG12 5GG, UK

Parole chiave: Aequipecten opercularis, isotopi stabili, temperatura stagionale, Olocene

Traduzione: Alessandro Grippo, Department of Earth Sciences, University of Southern California, Los Angeles,California 90089-0740 U.S.A.