Indagini biostratigrafiche nei monti Siwaliks, in Pakistan: nuove idee per la campionatura standard in superficie di depositi fossili di vertebrati
Un Articolo in Onore di William R. Downs

Anna K. Behrensmeyer e John C. Barry

RIASSUNTO

La maggior parte dei ritrovamenti di fossili di vertebrati consiste in frammenti ampiamente sparsi in affioramenti soggetti ad erosione. In questo articolo viene descritto un metodo standard d’indagine in superficie che campiona associazioni di fossili ridotti in frammenti al fine di raccogliere informazioni biostratigrafiche, tafonomiche e paleoecologiche di solito non disponibili tramite metodi di raccolta paleontologica più tradizionali.

Indagini biostratigrafiche sono state utilizzate nella sequenza Miocenica di Siwalik del Pakistan settentrionale a partire dal 1979 per definire in maniera più accurata importanti eventi di comparsa e scomparsa delle faune e per approfondire le conoscenze sulla tafonomia e sulla produttività complessiva di questi depositi fluviali ad alto contenuto fossilifero. Queste indagini tengono conto di tutte le ossa incontrate lungo transetti di campionamento all’interno di specifici intervalli stratigrafici ben esposti e limitati da valli allineate lungo la direzione degli strati, tra arenarie inclinate. Vengono raccolti campioni di alta qualità o rappresentativi, mentre le zone ad alta densità di fossili vengono designate come località formali e trattate separatamente. I dati ottenuti permettono un’analisi nel tempo di variabili quali la produttività fossilifera per ora di ricerca, le proporzioni di diverse parti scheletriche e dei gruppi di vertebrati, e le proporzioni tra abbondanti famiglie di mammiferi quali Equidae e Bovidae, così come la possibilità di correlare tra queste ed altre variabili. I dati dell’analisi biostratigrafica complementano altri tipi di conoscenza paleontologica riguardante l’evoluzione faunistica nella sequenza di Siwalik e forniscono nuove prospettive sull’importanza relativa delle variabili biotica ed ambientale legate al cambiamento nelle abbondanze di gruppi specifici nel tempo. La metodologia può essere adattata ed usata per altre sequenze fossilifere di vertebrati.

Parole chiave: Siwaliks, Pakistan, Miocene, tafonomia, biostratigrafia, metodi di campionatura, paleoecologia

Traduzione: Alessandro Grippo, University of Southern California, Department of Earth Sciences, Los Angeles, CA 90089-0740