RIASSUNTO
Nel Malawi settentrionale, in Africa, all’interno dei Dinosaur Beds del Cretaceo inferiore, sono stati ritrovati almeno due distinti taxa di sauropodi titanosauriani. Uno di questi, Malawisaurus dixeyi, è rappresentato da elementi cranici, diciotto vertebre cervicali, dieci vertebre dorsali, l’osso sacro, cinquantuno vertebre caudali, ventiquattro archi emali (chevrons), elementi pettorali, elementi bacinali e una placca dermica, tutti descritti ed illustrati.
Gli elementi cranici indicano che Malawisaurus aveva un cranio macronario, corto ed alto. Karongasaurus gittelmani gen. et sp. nov. è più moderno di Malawisaurus ma è rappresentato soltanto da un osso dentario e da un unico dente. Alcune vertebre non determinate potrebbero anche appartenere a Karongasaurus o ad un altro taxon, ma non a Malawisaurus. La forma del dente e della mandibola, ed il restringimento del dente verso la parte anteriore della mandibola in Karongasaurus ed in Malawisaurus sono diversi, e fanno pensare che Karongasaurus avesse un cranio lungo ed appiattito. I sauropodi dei Dinosaur Beds del Malawi dimostrano variazioni morfologiche estreme tra i titanosauri nelle mandibole, nei denti, e probabilmente nella forma del cranio. La differenza nella morfologia dei denti e del cranio, a causa della loro importanza durante la nutrizione, aveva probabilmente un ruolo importante in come i sauropodi titanosauriani spartivano le risorse all’interno dell’ecosistema del Cretaceo inferiore.
PAROLE CHIAVE: Africa, Cretaceo, Karongasaurus, Malawi, Malawisaurus, Sauropode
Traduzione: Alessandro Grippo, University of Southern California, Department of Earth Sciences, Los Angeles, CA 90089-0740